La stanza da bagno ha subito, nel corso dei secoli, una profonda evoluzione. Ai suoi esordi non aveva la funzione che gli viene attribuita oggi, tuttavia vi sono alcuni elementi che hanno reso quest'ambiente "comune" alle varie popolazioni. Tra questi oggetti presenti fin dagli esordi c'è sicuramente la vasca da bagno, le cui origini sono antichissime.
Quando nasce la vasca da bagno?
Le prime vasche da bagno affondano le loro radici nella storia. Pare infatti che una vasca sia stata ritrovata tra i resti del palazzo di Cnosso, dove troneggiava nei bagni degli appartamenti della regina. Altre testimonianze arrivano dall'antica Grecia, dove le vasche venivano utilizzate perlopiù in contesti pubblici. In particolare nei ginnasi questo oggetto veniva utilizzato con acqua fredda per mantenere in allenamento il corpo.
Intorno al III secolo a.C. a Roma la vasca assume quel concetto di relax che la accompagna ancora oggi. Furono proprio gli antichi romani a vedere nella vasca l'oggetto ideale per concedersi bagni rilassanti immersi in acque aromatizzate con balsami e profumi, dando inizio a quel concetto che vede la stanza da bagno come luogo dedicato alla cura e al benessere del corpo. La cultura e i fasti dell’Impero Romano diffusero rapidamente questo costume, che però cominciò a decadere in parallelo al crollo dell’impero: i barbari distrussero gli antichi bagni romani e a sopravvivere furono solo quelli collocati nelle aree orientali del mondo, che si tramutarono nei noti bagni Turchi.
Con il Medioevo le vasche da bagno intese come strumento di benessere a uso domestico e privato divennero appannaggio esclusivo di castelli e monasteri. Solo qualche tempo dopo, con l'arrivo dell'acqua calda nelle case, le vasche da bagno iniziarono a fare il loro ingresso nelle abitazioni, in concomitanza con la progressiva sparizione dei bagni pubblici. Le prime vasche da bagno erano in zinco, rame, ghisa e talvolta anche in marmo. In base alla scelta del materiale e alle dimensioni una vasca da bagno standard poteva pesare da 25 a 140 kg. Per trovare le prime vasche da bagno in ceramica o in porcellana bisogna attendere fine '800, mentre le più moderne vasche da bagno in polimetalcrilato hanno origini molto più recenti.
Vasca stand-alone, un fascino senza tempo
Le prime vasche da bagno comparse nei contesti domestici erano in grado di "sostenersi da sole". La vasca stand-alone fu per molti anni un vero e proprio simbolo delle Salle de Bain più eleganti, dove interpretava i concetti di benessere e raffinatezza. Con la diffusione di massa assistiamo all'avvento della vasca da bagno a incasso, elemento che permetteva anche ai bagni piccoli di avere il proprio strumento di benessere.
La vasca stand-alone, messa in ombra dalla diffusione dei modelli a incasso, non è mai stata completamente dimenticata, e oggi rivive una nuova primavera di innovazione nel contesto dell'interior design del bagno. Il ritorno all'arredo bagno vintage e allo stile new-old hanno riportato la vasca stand-alone, con le sue forme iconiche, a rivivere il suo antico splendore.
Vasche da bagno freestanding arricchite da preziosi dettagli sono così tornate a vestire le sale da bagno più prestigiose, divenendo di fatto un must per l'arredamento dai richiami classici. Interpretazione perfetta dei concetti di eleganza e relax, una vasca da bagno con piedini è oggi un oggetto destinato all'arredo bagno dai richiami classici, che non vuole rinunciare a elementi in grado di garantire un relax a 360° in un design destinato a non passare mai inosservato a chiunque si trovi a varcare la soglia della stanza.