Illuminazione bagno, come creare atmosfere ideali
 

Illuminazione bagno, come creare atmosfere ideali

Una stanza da bagno, per potersi definire davvero perfetta, deve saper offrire quel mix ideale tra praticità ed eleganza, ovvero essere progettata con elementi di arredo progettati per garantire ai fruitori la massima comodità e al tempo stesso sprigionare un look che conquista chiunque si trovi a varcare la soglia della stanza. Tutto ciò non potrebbe mai essere possibile senza una accurata progettazione dell'impianto di illuminazione del bagno. Se da un lato un buon progetto illuminotecnico permette di vivere l'ambiente in sicurezza, poiché facilita e rende più agevoli i movimenti all'interno, dall'altro deve anche saper esaltare le pregiate fattezze dei mobili e dei sanitari presenti nella stanza. Potremmo quindi dire che l'illuminazione bagno dovrebbe comprendere luci funzionali ed emozionali. Ma qual'è il mix perfetto tra le due?

Luci funzionali per la sicurezza in bagno

La sicurezza deve sempre essere posta al primo posto, e garantirsi spazi in cui potersi muovere senza il rischio di cadere è sicuramente la prima regola da seguire quando si predispongono le luci in bagno. Ecco perché ogni ambiente dovrebbe avere adeguata quantità di luce, che ovviamente varia in funzione alle dimensioni della stanza. In linea generale potremmo dire che la luce ambiente dovrebbe essere pari a 150 lumen per ogni metro quadrato. Lux e lumen sono due termini che sono entrati nel nostro quotidiano da quando le lampade a risparmio energetico hanno sostituito le vecchie lampadine a incandescenza. Prima dell'avvento delle luci Led infatti eravamo soliti scegliere le nostre lampade basandoci sui Watt, e decidere l'intensità della luminosità optando per lampadine a 40W, 60W, eccetera. In realtà questo concetto era sbagliato, poiché i watt indicano la quantità di energia che ogni corpo illuminante consuma per produrre la luce, e non l'illuminamento. Questo viene espresso invece dai Lux che, una volta moltiplicati per i metri quadrati della stanza, daranno i Lumen.

Detto questo appare chiaro che, per un bagno piccolo (5 mq) sarà necessaria una luce diffusa di circa 900 Lumen, che potremmo ottenere grazie ai più classici lampadari a sospensione o, nel caso di stanze con soffitti particolarmente bassi, dalle plafoniere. Per portare un tocco eclettico alla stanza da bagno è anche possibile scegliere una soluzione con luci lineari che corrono lungo il soffitto, particolarmente apprezzata soprattutto in presenza di bagni lunghi e stretti perché permette di avere una quantità di luce costante in tutta la loro lunghezza, o lampade a parete. In quest'ultimo caso però è bene fare sempre attenzione che il flusso luminoso sia rivolto verso l'alto, in modo da fornire una luce riflessa e morbida in grado di illuminare ogni zona della stanza. 

Come illuminare lo specchio bagno?

La zona sopra al lavabo richiede una progettazione accurata, sia perché si tratta di uno spazio in cui la visibiltà deve essere maggiore, sia perché la specchiera rappresenta un elemento capace di creare effetti speciali nella stanza se sapientemente illuminata. Davanti allo specchio ci occupiamo della pulizia profonda del viso, ci pettiniamo, radiamo e trucchiamo, ed ecco spiegato perché proprio qui il nostro volto non dovrà essere soggetto a zone d'ombra ma anzi risultare ben visibile grazie a una luce diretta.

La nostra posizione davanti al lavandino ci pone con le spalle rivolte alla fonte di luce generale, per cui alcune aree del viso potrebbero rimanere in ombra. Uno specchio retroilluminato a Led, dei faretti o delle appliques da posizionare ai lati della superficie riflettente ovvieranno a questo problema e ci permetteranno di raggiungere quei livelli di luminosità più alti che ogni zona specchio dovrebbe avere. Per quanto riguarda l'illuminazione specchio bagno infatti solitamente viene consigliato un incremento di luminosità fino a raggiungere 300/400 Lumen per mq.

Luce emozionale in bagno, il dettaglio che fa la differenza

Abbiamo visto l'importanza dell'illuminazione diffusa e di quella integrativa nella zona specchio, ma esiste anche una terza tipologia di luce molto amata dagli interior designer impegnati nella progettazione arredobagno. Si tratta della luce emozionale, ovvero quella capace di creare atmosfere davvero uniche e suggestive. Un bel mobile, sanitari realizzati a perfetta regola d'arte, assumeranno sicuramente un valore maggiore se valorizzati da una luce pensata proprio per un effetto scenografico straordinario. 

In presenza di un controsoffitto in cartongesso, ad esempio, è possibile creare un'atmosfera particolare con l'aiuto di strisce Led da posizionare dietro gli spessori del telaio o, in alternativa, scegliere un lampadario di design che sappia interpretare alla perfezione sia la sua funzione pratica che estetica. Una elegante applique come quella presente nella nostra collezione Castellana, ad esempio, permetterà di illuminare la zona specchio, creare splendidi giochi di luce nella stanza e al tempo stesso accendere atmosfere speciali nella stanza da bagno, superando così il semplice concetto di lampada per il bagno e divenendo invece un complemento d'arredo di grande impatto visivo.