Bonus Mobili 2024, la nuova guida alle detrazioni fiscali
 

Bonus Mobili 2024, la nuova guida alle detrazioni fiscali

Rinnovare la stanza dedicata alla cura e al benessere del corpo sostituendo i mobili bagno e usufruendo di uno sconto del 50% è possibile. Anche quest'anno il Governo ha infatti previsto nella Legge di Bilancio il Bonus Mobili 2024, che però presenta delle novità rispetto al passato. Ecco a chi è destinato, quali sono le condizioni per usufruirne e come ottenere la detrazione fiscale del 50%.

Bonus Mobili 2024, novità

Il bonus mobili consiste in uno sconto Irpef sull’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Il "vincolo" con la ristrutturazione rimane invariato, e questo incentivo - introdotto dalla Legge di Bilancio 2022 - è destinato agli immobili oggetto di opere straordinarie. Come già accaduto negli anni scorsi non è però necessario che i lavori interessino la zona della casa nella quale verranno collocati gli arredi, per cui è ancora possibile scegliere, ad esempio, un elegante mobile per il bagno anche se stiamo ristrutturando la cucina o un'altra stanza. L'intervento di ristrutturazione dovrà risultare già iniziato al momento dell'acquisto mobili.

La principale novità sul Bonus Mobili 2024 riguarda la spesa massima detraibile, che a partire dal 1° gennaio di quest'anno non potrà superare i 5.000 euro, contro gli 8.000 previsti nel 2023.

Bonus Mobili 2024, pagamento

Per vedersi riconosciuta la detrazione relativa al bonus arredi è necessario effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito quindi pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento. Se il pagamento viene disposto con bonifico bancario o postale, non è necessario utilizzare quello appositamente predisposto da banche e Poste SpA per le spese di ristrutturazione edilizia.

Nel caso in cui i beni siano stati acquistati con un finanziamento a rate, sarà possibile fruire della detrazione a condizione che la società che eroga il finanziamento paghi il corrispettivo con le stesse modalità prima indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta del pagamento.

Come ottenere la detrazione 50% Bonus Mobili

Il rimborso del 50% della spesa complessivamente sostenuta, fino a un massimo di 5.000 euro, viene erogato attraverso la dichiarazione dei redditi. Per l'acquisto di mobili effettuato nel corso di quest'anno sarà quindi necessario indicare la spesa nel Modello 730 o nel Modello Redditi persone fisiche 2025.

Per poter ottenere la detrazione è necessario che il contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio sia il soggetto intestatario della fattura relativa all'acquisto dei mobili.

L'importo riconosciuto in dichiarazione viene suddiviso in dieci rate annuali di uguale importo , e riconosciuto sotto forma di "sconto" sulle imposte da pagare o, in alternativa, come rimborso Irpef.

Ovviamente è necessario che il beneficiario di entrambe le detrazioni abbia una capienza annua sufficiente a "coprire" 1/10 dell'importo totale del bonus. Sia la detrazione Irpef per ristrutturazione che quella relativa all'acquisto di arredi vengono infatti concesse fino a concorrenza delle imposte pagate nel corso dell'anno.